Il Museo Montaccini l’Arte della stampa, nasce nel 2008 a Pesaro per volere del Cav. Giorgio Montaccini e da un desiderio già espresso in passato da suo padre Renato di salvaguardare le pratiche tipografiche legate alla stampa tradizionale. In un apposito spazio è esposta la collezione completa di macchine tipografiche della tipografia di famiglia, di torchi datati dal 1840, caratteri e altri gioielli tra i quali la “linotype” regina della tipografia.
La collezione vanta straordinarie attrezzature preservate:
- 3 Torchi tipografici in ghisa datati 1840,
- 6 Macchine da stampa con datazioni dal 1930 al 1960,
- Caratteri in legno e piombo di varie grandezze perfettamente conservati nei banconi originali,
- Altre attrezzature quali: cesoie, presse, torchietti per bozze, stampa oro...
- Macchina compositrice “linotype”
L’antica arte del comporre a mano con caratteri mobili e tutti i successivi sviluppi della tecnica tipografica hanno interessato per tre generazioni la famiglia Montaccini che con il suo operato ha lasciato il segno e ha contribuito a fare la storia della città e a portare valore alla Pesaro della metà del 900 nell’ambito dell’artigianato. Dunque il progetto del decano dei tipografi Giorgio Montaccini è quello di continuare a dar seguito a questa tradizione.
Per salvaguardare l’irripetibile esperienza che ha improntato la sua formazione professionale e quella di tanti che, come lui, sono cresciuti nel lavoro soprattutto manuale e applicando processi e metodologie dalla lenta evoluzione, ha maturato l’idea di dare concreta attuazione ad una iniziativa che possa essere testimonianza del passato sapere tipografico, realizzando un luogo nel quale concentrare non solamente macchinari e strumenti che hanno caratterizzato l’arte della tipografia, ma dove sia anche possibile “mostrare” visivamente il percorso evolutivo di tale nobile attività artigianale.
Tutto ciò per la consapevolezza che ogni opera del passato costituisce una base storica per comprendere le origini e costruire un filo conduttore con il presente e con il futuro, in modo particolare è dedicato alle nuove generazioni che possano in modo tangibile apprezzare la loro esistenza oggi.
