Cultura

M. Landolfi 
Il Museo Civico Archeologico di Sanseverino Marche, 

Regione Marche 2003


Il Museo civico archeologico Giuseppe Moretti, intitolato al noto archeologo sanseverinate, ma soprattutto il suo circondario, sono i protagonisti di questa guida che, nel tracciare la storia dell’antica Settempeda attraverso le varie testimonianze ed i vari reperti risalenti fino all’età del bronzo, offre un’ampia panoramica degli usi e dei costumi di queste popolazioni che, disponendosi lungo l’asta fluviale del Potenza, hanno potuto controllare flussi e movimenti di genti e culture fra l’Adriatico e il Tirreno. La riapertura del museo nella prestigiosa sede del Castello al Monte, dopo anni di lavori e ricerche, costituisce un evento importante per la città che vede riallestiti, secondo un percorso cronologico, le iscrizioni romane presenti da più di due secoli nell’atrio del palazzo comunale, la collezione storica del medico Domenico Pascucci, testimonianza di un precoce interesse verso le età preistoriche, i preziosi reperti della necropoli di Pitino, nella quale fastose tombe di principi e regine con i loro corredi attestano la vivacità culturale ed economica delle genti picene. Di tutto ciò rende testimonianza la guida, concepita e realizzata con rigore scientifico ed intenti divulgativi, capace di riproporre il percorso espositivo delle collezioni arricchendone i contenuti

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Marina Massa