Cultura

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RITO TERAPEUTICO

Autore
Corinti Enrico Contesto: cultura contadina

Descrizione

Anche nella cura dell'ernia si ritrova l'utilizzo di pratiche magico- terapeutiche che hanno come riferimento il pricipio omeopatico. Come nella terapia vermifuga lo spago è affine alla consistenza filiforme dei vermi, così il suono cavernoso della tosse convulsa ricorda il raglio dell'asino. Nel caso dell'ernia le tecniche terapeutiche richiamano la capacità rigenerativa delle piante le cui protrusioni possono essere tagliate senza danno. Si noti come gli stessi informatori riferiscano di un rituale da eseguire osservando prescrizioni rigorose che ha una sua denominazione specifica: la streppetta. Dalle interviste emerge che la terapia rituale non ha un impiego esclusivo per la guarigione dell'ernia, bensì trova un campo di applicazione più ampio nella cura delle affezioni dei bambini.< Quando mi è nato un bambino aveva una "nocchietta" vicino all'inguine. Allora c'era un uomo che spaccava una quercetta ossia una pianta di quercia giovane, l'apriva in due parti e faceva passare il bambino in mezzo al tronco spaccato. Lui lo passava e la madre lo prendeva dall'altra parte. La quercia poi la richiudeva e la legava: se la pianta "riprendeva" l'ernia del bambino sarebbe passata>

Identificatore
11 - 00000026