Descrizione
intero bene, L'impianto originario del complesso risale al sec. XVII. In una rappresentazione di Pierre Mortier del 1704, `Disegno del progetto del piano sistino e veduta della città di Loreto dal colle di Montereale` (B494 p. 82), la zona in cui sorge il complesso è individuata come luogo `dove è il convento di zoccolanti.
intero bene, L'edificio è probabilmente di proprietà dei frati francescani fin dalla fondazione.
intero bene, La costruzione era originariamente utilizzata come ospizio
intero bene, Nei primi anni del sec. XVII l'edificio venne offerto dai frati francescani ai pellegrini in visita alla Santa Casa.
parte dell'edificio, Nel 1667 i frati francescani cedono all'amministrazione della Santa Casa `quattro archi con loro pilastri` al fine di ampliare lo spazio destinato ai pellegrini. In seguito all'ampliamento l'edificio diviene anche sede della Congregazione lauretana.
intero bene, Nel 1708 l'edificio viene adibito a convento.
intero bene, Due iscrizioni (1708 e 1766) presenti sugli elementi strutturali documentano le fasi del restauro del complesso.
intero bene, Nel sec. XIX l'edificio diviene `Cenobium Virginum Clararum` e le clarisse sono qui riunite da tutta la diocesi retta dal vescovo Bellini.
intero bene, Dal confronto di due rappresentazioni planimetriche della città di Loreto, una datata 1859 e l'altra del 1895, si desume che il fabbricato compreso fra l'edificio conventuale e la chiesa (part. 349) è stato costruito in tale intervallo di tempo.
intero bene, Nel primo quarto del sec. XX l'edificio da convento claustrale diventa sede dell'Istituto delle Suore Francescane Passionarie di Assisi, già suore del Giglio.