Descrizione
preesistenze, sono ancora visibili all`interno il basamento di una torre e sul prospetto di via Bonaccorsi le tracce di finestre archivoltate.
intero bene, il palazzo viene costruito verso la metà del Cinquecento, e come numerosi altri edifici ascolani, si è sviluppato su un impianto di preesistenze edilizie. Il proprietario, Giovanni Maria Spinola, è ricordato nel fregio delle finestre del piano nobile e in due epigrafi poste sulle porte dell'androne.
intero bene, le finestre modanate della facciata vengono ridefinite a stucco e al piano nobile si realizzano i soffitti a cassettoni.
intero bene, il palazzo viene restaurato.
fregio facciata, Silvestro Castellani esegue il distacco del fregio.