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CHIESA DI S. CATERVO

Autore
Spada Filippo progetto di ricostruzione

Tipo
chiesa cattedrale

Descrizione

edificio precedente, Il panteum cum tricoro di S. Catervo, che la moglie Settimia Severina fece costruire intorno alla seconda metà del sec. IV d. C. per il 'marito dulcissimo ac sibi', costituisce il nucleo iniziale del complesso architettonico di S. Catervo. Prima del Mille attorno al mausoleo si forma un insediamento benedettino: le pergamene del sec. XI dell'archivio monastico di S. Catervo, conservate in S. Pietro in Vincoli di Roma, ci informano di una 'cella S. Maria... S. Catervi...S. Salvatoris', con possedimenti perfino nella valle iesina. In seguito si edificano un monastero ed una chiesa.

edificio precedente, Nel 1256 i monaci benedettini chiedono a papa Alessandro IV l'autorizzazione a raccogliere offerte in varie città della Marca per poter restaurare la loro chiesa ormai cadente perchè molto antica. L'edificio che ne risultò era a tre navate, divise da pilastri cruciformi e aveva orientamento est - ovest con il presbiterio nell'area dell'attuale facciata.

intero bene, La chiesa duecentesca, di cui rimane una parte della cappella di S. Catervo in origine chiamata della SS. Trinità, venne completamente ristrutturata nel 1820, dopo che vi si trasferì la Cattedrale. Fu incaricato del progetto in un primo tempo Giuseppe Locatelli e poi l'architetto Filippo Spada, che ne cambiò l'orientamento, da est - ovest ad ovest - est, demolendo il 'panteum cum tricoro' per prolungare il presbiterio.

Cappella di S. Catervo, Nel 1884, su disegno dell`architetto Luigi Fontana, fu costruito in stile neo romanico un corpo di fabbrica sul lato sud, come collegamento tra la chiesa e la cappella di S. Catervo, appartenente all'antico edificio duecentesco.

affresco, Sulla superstite absidiola delle tre che componevano del panteum cum tricoro è presente un esto di affresco dei secc. IX-X rappresentante le Vergini sagge.

affresco, Nel corso del primo quarto del sec. XX Francesco Ferranti affresca la Cappella del Carmine ed il resto della chiesa.

affresco, Nel corso degli inizi del sec. XVI Francesco da Tolentino realizza gli affreschi della Cappella di S. Catervo. In B 03001338 e B 03001644 l'epoca degli affreschi è anticipata al sec. XV.

altare maggiore, L'altare maggiore è opera di Adeo Occhibianchi del 1958.

decorazioni a finto marmo, Le decorazioni a finto marmo sono opera del romano Mario Adami realizzate nel corso della prima metà del sec. XX.

organo, Nella chiesa è in funzione un organo realizzato nel corso del sec. XX da Franesco Zanin.

intero bene, La chiesa è danneggiata dal terremoto del 26.9.1997.

organo, La chiesa è dotata di un organo di Gaetano Callido risalente al sec. XVIII, attualmente in corso di restauro e non rimontato.

coro, Nel 1427 - in B 03001355 nel 1474 - Giovanni Oravia realizza il coro della chiesa. L'opera è rimossa nel 1825 disperdendone parte degli elementi, quelli rimasti in situ nel 1922 sono inseriti in nuovi stalli.

Datazione
IV - XIII

Localizzazione
(MC) Tolentino

Identificatore
11 - 00047398

Proprietà
CDGG=proprietà Ente ecclesiastico; CDGS=Parrocchia di S. Catervo;