Descrizione
intero bene, La chiesa è di fondazione medioevale, testimonianze sono il prospetto principale, il portone e il campanile.
intero bene, La chiesa mutò il titolo di S. Claudio nell'attuale nel 1546 quando vi si trasferirono i Canonici Lateranensi, che vi rimasero fino al 1797. A quel tempo anche la via Astagno era chiamata via S. Claudio.
intero bene, La chiesa fu rinnovata internamente tra il 1779 e il 1782 su progetto di Lorenzo Daretti, includendo gli altari, i confessionali, le cantorie e l'arredo.
interno, Il quadro dell'altare maggiore è di Pietro Angeletti (1781) e rappresenta S. Agostino, S. Giovanni Battista e S. Claudio, accanto ad esso è posto a destra ' L'ecce Homo ' di Federico Zuccari
intero bene, Il 25 aprile 1884, il card. Achille Manara, arcivescovo di Ancona, concedeva in perpetuo la parrocchia di San Giovanni Battista ai Frati Minori delle Marche. Il primo parroco fu padre Colombo Tisei da San Donato e prese possesso della parrocchia il 26 aprile 1884.
intero bene, La chiesa fu colpita dalle bombe il 26 maggio 1944, non si hanno informazini riguardo ai danni subiti.
intero bene, Nel 1972 a causa del terremoto la chiesa subisce gravi danni soprattutto nelle copertura e nella volta.
volta e copertura, La volta e la copertura, danneggiate dal sisma 1972, furono restaurate (restauro conservativo) tra gli anni 1974 e 1978, con i fondi della L. 88/1972.
volta e copertura, La chiesa fu riparata negli anni 1950 per i danni subiti nel corso del 1945, in occasione dei lavori furono costruite anche due cappelle laterali.
cappelle, Le due cappelle laterali della chiesa costruite nel 1945-1950 furono demolite nel corso dell'intervento attuato tra il 1974 ed il 1978.