Descrizione
intero bene, Il 13 agosto 1893 la Commissione per l`Ornato Pubblico approvò il progetto della chiesa presentato pochi giorni prima a firma dell'architetto fermano Giuseppe Rossi e il 20 agosto si procedeva con la cerimonia della posa della prima pietra.
intorno, Il 13 dicembre 1893 fu acquistata una casa, con annesso un terreno di circa mq 200, confinante col lato est della chiesa. In questa proprietà vi era un pozzo, profondo 25 metri, nel quale si pensava di far defluire eventuali infiltrazioni d'acqua a livello dei sotterranei della chiesa dove era prevista una cripta.
intero bene, Le fondazioni della chiesa furono completate entro la fine del 1893
navata centrale, All`inizio del 1895 furono ordinate alla ditta "Sassi & Bosco" di Torino le 12 colonne monolitiche in marmo rosso di Verona insieme ad altri marmi gialli per le basi e i capitelli. Il 24 maggio arrivarono alla stazione di Macerata le prime sei colonne, ciascuna del peso di 35 q.li, che, tra il 10 luglio e il 3 agosto furono poste in opera dalla ditta f.lli Torresi grazie ad un "paranco a vite, sistema Lüders, perfezionato con freno Maximum, espressamente ordinato ad una fabbrica di Berlino". In occasione dell'innalzamento dell'ultima colonna fu organizzata una speciale cerimonia pubblica.
intero bene, Il 27 novembre 1895 la chiesa, seppure mancante delle decorazioni, fu aperta al pubblico.
interno, Il 15 gennaio 1898 mons. Jacoboni stipulò il capitolato dei lavori di decorazione con l'imprenditore Lorenzo Natali e l'architetto Giuseppe Rossi, progettista degli stessi. Le opere riguardavano il soffitto della navata centrale, i cornicioni, gli archi, i capitelli, gli stemmi. Il Rossi doveva fornire i disegni, le sagome e i modelli in creta delle decorazioni da cui il Natali avrebbe ricavato gli stampi. I lavori dovevano completarsi entro il mese di novembre.
interno, In occasione del cinquantenario della proclamazione del dogma dell`immacolata Concezione (1904) venne realizzata, dal pittore romano Virginio Monti, la decorazione a tempera del presbiterio. L'altare maggiore fu disegnato da Giuseppe Rossi mentre la pala è opera del romano Silverio Capparoni. Il presbiterio venne inaugurato il 28 novembre. Negli anni successivi il Monti dipinse per la navata centrale 5 grandi tele (solo una è datato 1918) e i 52 tondi del fregio, mentre per le volte delle cappelle laterali realizzò 12 ritratti su tela di profeti e donne dell'Antico Testamento (solo uno è firmato ma non è datato).
interno, Il 20 agosto 1905 la chiesa fu inaugurata, con la solenne incoronazione dell'immagime della Madonna, da parte del cardinale Francesco Cassetta.
prospetto principale, La facciata della chiesa fu costruita nel 1917 con un rivestimento in graniglia di cemento. Il lavoro fu eseguito da Pietro Compagnucci e Mariano Capotosti. Le lunette dei portali sono decorate da mosaici realizzati da Angelo Gianese di Venezia su disegno di Virginio Monti. Le cinque statue in marmo che ornano la facciata e le due formelle in bronzo del portale principale furono realizzate dal romano Giulio Tadolini. L'inaugurazione della facciata avvenne il 5 agosto.
intero bene, Il 21 marzo 1921, con decreto vescovile, venne eretta nella chiesa dell`Immacolata l'omonima parrocchia.
cappelle laterali, Nel 1899 il pittore camerte Orazio Orazi realizzo la pala della cappella della Madonna del Rosario
sacrestia, Intorno agli inizi degli anni `50 del XX sec. fu completata la decorazione della sacrestia.
intero bene, Il 19 aprile 1959 il vescovo mons. Silvio Cassulo eleva il tempio alla dignità di Santuario della Madonna Immacolata.
intero bene, La chiesa é danneggiata dal terremoto del 26.9.1997.