LOT E LE FIGLIE
Tipo
dipinto
Descrizione
l`opera raffigurante il tema biblico Lot e le figlie è una buonacopia di un dipinto del Domenichino che l'Antonozzi dovette eseguirenella prima met... del XVIII secolo; si hanno diverse notizie riguardoal dipinto originale che ci aiutano a capire le possibili ragioni chespinsero l'artista osimano a riprodurla; Lot e le figlie fucommissionato al Domenichino nel dicembre del 1630 e pagato 60 scudida Francesco Barberini che lo donò al Cardinale Bichi suo amico efrequentatore del Circolo Barberini; si sa che intorno al 1690 ildipinto fu copiato dal pittore romano F. Raspantino (Roma. coll.Raspantino) da cui trasse sette disegni raffiguranti Lot e sei Lefiglie (R.E. Spear, 1989, p. 285); fino qui la prima parte dellastoria, la seconda parte si svolge in Inghilterra dove nel 1760 ildipinto è segnalato nella galleria della residenza di Thomas Coke aLondra, Thanet House in Great Russel Street; in seguito passò in unaaltra residenza a Holkhom Hall nella Contea di Leicester (Coll. Cook)dove è documentata nel 1817; qui restò fino al 1887 quando fuvenduta il 30 marzo dalla Casa d'Aste Foster a Mrs Wheeler perœ 2.50, dopo di che del dipinto si sono perse le tracce e ancora oggila sua ubicazione è ignota; il Domenichino nel realizzarlo si eraispirato a un lavoro di uguale soggetto di Annibale Carracci, laparte interessante della storia che ci riguarda direttamente è cheLot e le figlie appartenne al Cardinale Bichi, forse lo stessoprelato che nel 1656 fu eletto Vescovo di Osimo; in ogni caso lapropriet... Bichi e i legami del Cardinale con Osimo si rivelano buoniindizi, ci fanno supporre che l'Antonozzi abbia potuto vedere ildipinto originale prima che fosse trasferito in Inghilterra, ocomunque sapere della sua esistenza; un'altro particolare importante,utile a sostegno della nostra tesi, e che la tela è abbinata ad altrerepliche desunte da tre dei quattro tondi affrescati dal Domenichinonella Cappella Bandini a San Silvestro al Quirinale; ci chiediamo comemai l'Antonozzi non riprodusse il quarto tondo e preferì un altrosoggetto; ci piace pensare che il collegamento con il Bichi sia statala causa determinante;lo Spear (p. 286) fa notare la seduttivainterpretazione del tema biblico in cui Lot, in compagnia delle duefiglie, è rappresentato in un atteggiamento poco paterno, piuttostoambiguo; tale interpretazione, continua lo studioso, era sicuramenteadeguata per un dipinto destinato a qualcuno di larghe vedute e dicultura come poteva essere Monsignor Bichi; del dipinto "domenichiano"esistono tre disegni preparatori (Windsor Castle) e un'incisione(Londra, British Museum) realizzata dall'inglese William Kent (1685ù1748); la copia osimana è ricordata in casa Gallo dal Grillantini(1969, p. 482) come Noè ubriaco
Soggetto
Lot e le figlie
Datazione
sec. XVIII 1700 1749 Motivo della datazione: analisi stilistica
Materia e tecnica
tela/ pittura a olio
Misure
Altezza=250;Lunghezza=270;
Collocazione
Palazzo Gallo - p.zza A.M. Gallo - Collezione privata Cariverona
Identificatore
11 - 00272982
Proprietà
proprietà Ente pubblico non territoriale