RITRATTO DI CRISTINA COLOCCI
Tipo
dipinto
Descrizione
Il ritratto raffigura Cristina Colocci (1854-1938), figlia di Antonio e di Enrichetta Vespucci; nel 1875 sposò Enrico Honorati, ma rimase presto vedova nel 1903, da questo momento si dedicò al patrimonio di famiglia, del quale era stata nominata unica erede dal padre e a numerose attività in campo sociale, diplomandosi infermiera nel 1917 e segnalandosi come crocerossina nella prima guerra mondiale, fu anche dama d'onore della Regina Margherita. Il dipinto fa parte della serie di 14 ritratti commissionati da Adriano Colocci al pittore piemontese Lorenzo Kirchmayr, per la maggior parte copie di quadri più antichi rovinati o desunti da vecchi dagherrotipi o da recenti fotografie, come nel caso in esame. Così Adriano voleva dare una testimonianza e allo stesso tempo un'idea di unità della sua famiglia. Il pittore che, avendo realizzato alcuni ritratti per la corte sabauda, si era assunto il titolo di pittore di corte, rivela una certa abilità tecnica disegnativa con, a tratti, la volontà di rendere i personaggi anche in chiave psicologica.
Soggetto
ritratto di Cristina Colocci
Datazione
sec. XX 1917 1917 Motivo della datazione: data
Materia e tecnica
tela/ pittura a olio
Misure
Altezza=85;Lunghezza=65;
Collocazione
Palazzo A. Colocci - p.zza Colocci, 8 - Museo Colocci
Identificatore
11 - 00209522
Proprietà
proprietà Ente pubblico territoriale