CONFESSIONALE
Tipo
confessionale
Descrizione
Il confessionale è impostato sulla classica tripartizione dell'ordine architettonico: basamento, pilastri e trabeazione. Il basamento presenta un ritmo ondulato, concavo, negli anditi degli inginocchiatoi, convesso lo sportello per l'accesso del sacerdote. E' ripartito da quattro plinti che sorreggono altrettanti pilastrini con capitelli a volute. I due pilastrini centrali inquadrano il vano, aperto e centinato, riservato al confessore. Al di sopra dei pilastrini corre la trabeazione a sua volta decorata da un frontone spezzato.
Introdotti da san Carlo Borromeo nel 1565 tramite i dereti diocesani, i confessionali furono realizzati in tutte le chiese parrocchiali secondo parametri ben precisi, tra cui la chiusura sui due fianchi e la presenza della grata metallica forata tra il confessore e il penitente. Tale novità fu poi accolta e prescritta dal rituale romano e dalle norme impartite ai missionari dalla congragazione De Propaganda Fide. I confessionali della chiesa di Sant'Agostino costituiscono prodotti seriali, ma di buona fattura, di forme eleganti.
Datazione
sec. XVIII 1750 1799 Motivo della datazione: analisi stilistica
Materia e tecnica
legno/ intaglio
Misure
Altezza=276;Lunghezza=236;Profondità=70;
Collocazione
Chiesa di S. Agostino - Complesso: Convento di S. Agostino - p.zza Giordani, 1
Identificatore
11 - 00206932
Proprietà
proprietà Ente pubblico territoriale