RITRATTO DEL CARDINALE GABRIELE FILIPPUCCI
Tipo
dipinto
Descrizione
L`identificazione del personaggio è possibile grazie all`iscrizione del cartiglio. Il Filuppucci nacque a Macerata nel 1631 e dopo studi giuridici e teologici si trasferì a Roma, da cui il quadro proviene. Fu Auditore di Rota, Sottodatario e canonico lateranense; in seguito fu Auditore papale, Dottore dei Decreti, Segretario dei Memoriali. Nel 1706 fu nominato cardinale, rifiutò la nomina nello stesso anno in cui avvenne anche la morte. Venne seppellito in S. Giovanni in Laterano. L'attribuzione al Ghezzi è stata confermata da fonti settecentesche. Il ritratto, di taglio inconsueto nel repertorio dell'artista, 'si configura infatti come uno dei primissimi esemplari di questo repertorio, successivo all'Autoritratto del 1702 ... e coevo probabilmente a quelli di Giovanni Amerani dell'Accademia di San Luca e di Carlo Albani ... della Staatsgalerie di Stoccarda' (LO BIANCO A. 1999).
Soggetto
ritratto del cardinale Gabriele Filippucci
Datazione
sec. XVIII 1706 1706 Motivo della datazione: data
Materia e tecnica
tela/ pittura a olio
Misure
Altezza=131;Lunghezza=94;
Collocazione
Palazzo Buonaccorsi - p.zza Vittorio Veneto, 2 - Musei civici di Palazzo Buonaccorsi
Proprietà
proprietà Ente pubblico territoriale