ENEA RACCONTA A DIDONE LA CADUTA DI TROIA
Tipo
dipinto
Descrizione
Il dipinto illustra puntualmente i versi del primo libro dell'Eneide, quando, al termine del banchetto, la regina di Cartagine invita Enea a raccontare la propria storia. Oltre a Didone ed Enea sono presenti nella scena affollata Acáte, le ancelle, i servi e altri ospiti. Il banchetto si svolge in una ricca sala, con seggi e tessuti preziosi.
Il quadro, più volte riferito alla scuola napoletana, è stato ricondotto nel catalogo delle opere del pittore veneziano nel 1982 da Egidio Martini. Nel 1998, Roberto Radassao riconferma l'attribuzione, accostando la tela con il relativo bozzetto già in collezione privata udinese (Curzi 2001, p. 54). L'opera realizzata per la Galleria dell'Eneide e consegnata probabilmente nel 1712-1713, viene sostituita dal Buonaccorsi con un'altra tela, la "Morte di Didone", eseguita nel 1714 da Gregorio Lazzarini. Quando nel 1960 la famiglia vende l'opera raffigurante "Didone e Enea si rifugiano nella grotta" di Francesco Solimena, il dipinto del Bambini viene ricollocato nella Galleria (Pierguidi 2004, pp.155-159).
Soggetto
Enea racconta a Didone la caduta di Troia
Datazione
sec. XVIII d.C. 1712/00/00 1712/00/00 Motivo della datazione: analisi stilistica
Materia e tecnica
tela/ pittura a olio
Misure
Unità=cm.; Altezza=300;Lunghezza=300;
Collocazione
Palazzo Buonaccorsi - via Don Minzoni, 24 - Musei civici di Palazzo Buonaccorsi
Identificatore
11 - 00205875
Proprietà
proprietà Ente locale