UCCELLO RAPACE
Tipo
boccale
Descrizione
Il boccale presenta corpo ovoidale su piede a cercine, collo svasato a bocca trilobata, ansa verticale a nastro scanalata ad esso contrapposta. Nella grande porzione centrale è dipinto un rapace su sei monti, dalle cui zampe parte un cartiglio. Tutto intorno una ricca ghirlanda di foglie e frutti legata ai lati da nastri che si srotolano sul retro in volute, mappi terminali, losanghe e inflorescenze ripetitive.
Secondo una tradizione, il boccale, insieme ad un altro (inv., n. 506), sarebbe stato donato ai Priori di Macerata da un governatore della Marca di Ancona o da un suo luogotenente fiorentino. Entrambi venivano usati per servire vino caldo durante le sedute invernali della magistratura comunale. Se essi sono da riconoscersi nei 'crateras Comunis' ceduti in pegno temporaneo ad usurai ebrei in cambio di prestiti alla comunità, menzionati in un atto di delibera (31 ottobre 1492), si avrebbe un termine 'ante quem' per la datazione dei reperti. Anche l'analisi stilistica induce a collocare i due boccali verso questa cronologia, "la gamma cromatica e la stesura del colore fortemente segnata dai tratti del pennello collocano i due manufatti alla fine del XV secolo" (Paolinelli C., 2018, p. 176). Probabilmente non provengono da una stessa bottega, ma esprimono le diverse espressioni figurative che si svilupparono lungo la dorsale appenninica, con tangenze in particolare nei confronti della produzione di due maggiori centri conosciuti, Deruta e Pesaro.
Soggetto
uccello rapace
Datazione
sec. XV d.C. 1490/00/00 1499/00/00 Motivo della datazione: bibliografia
Materia e tecnica
maiolica/ pittura
Misure
Unità=cm.; Altezza=41,5;Diametro=20,5;
Collocazione
Palazzo Buonaccorsi - via Don Minzoni, 24 - Musei civici di Palazzo Buonaccorsi
Identificatore
11 - 00134004
Proprietà
proprietà Ente locale