UVE, PERE, UNA MELAGRANA SPACCATA E ALTRI FRUTTI SU UN PIANO DI PIETRA
Tipo
dipinto
Descrizione
Il dipinto raffigura una natura morta di frutti con grappoli d'uva di varia qualità e colore, una melagrana spaccata con i rossi chicchi in evidenza, pere e altri frutti disposti su un piano di pietra. I frutti, composti armoniosamente e illuminati da una fonte di luce che ne mette in evidenza i dettagli, sono incorniciati da rami di foglie di vite su un fondo scuro e resi con effetti naturalistici che detono l'alta qualità della composizione.
Dopo una prima attribuzione al romano Giovanni Paolo Castelli detto Spadino (Roma, 1650 - 1740), riportata nell'inventario del 1964 (inv. n. 27), l'opera è stata attribuita insieme al pendant al pittore tedesco Christian Berentz (Amburgo, 1658 - Roma, 1722), giunto in Italia verso il 1680 e rimasto a Roma sino alla morte, specialista nel genere di pittura della natura morta, sulla scia di Spadino e Cristoforo Munari (R. Lattuada, 2004). In ultimo il dipinto con il suo pendant (inv. n. 28) è stata attribuito a Carlo Manieri (Taranto, 1633 ca. - Roma, 1702), originario di Taranto ma attivo a Roma dove arriva nel 1655, prolifico pittore di nature morte con fiori e frutta, al quale sono state recentemente attribuite un numero considerevole di opere (G. Bocchi, 2014 e 2016). Le due tele di Macerata possono essere accostate alle nature morte conservate nel Museo Civico di Prato, anch'esse riferite al medesimo pittore.
Soggetto
natura morta con frutta
Materia e tecnica
tela/ pittura a olio
Misure
Unità=cm.; Altezza=69;Lunghezza=57,5;
Collocazione
Palazzo Buonaccorsi - via Don Minzoni, 24 - Musei civici di Palazzo Buonaccorsi
Identificatore
11 - 00134023
Proprietà
proprietà Ente locale