PORTA DEL NUOVO MOLO O SIA BRACCIO NEL PORTO DI ANCONA
Tipo
disegno
Descrizione
Il disegno rappresenta il porto di Ancona con, in primo piano, l'Arco Clementino, eretto da Luigi Vanvitelli in onore di Papa Clemente XII, che nel 1732 concesse il porto franco, nell'ambito di un programma di potenziamento della città dorica, che ne favorì la ripresa economica. Edificato nel 1738 al termine della cinta muraria che corre lungo tutta l'area portuale, costituiva la porta di accesso alla città dal nuovo molo, costruito per prolungare quello romano. La facciata a mare, in pietra d'Istria come il portale del Lazzaretto, realizzato dallo stesso Vanvitelli, presenta lesene e colonne doriche che incorniciano l'arcata, recante nel mezzo una protome leonina quale chiave di volta. Il progetto del Vanvitelli prevedeva, alla sommità dell'Arco, la statua del Pontefice Clemente XII, attualmente collocata in piazza del Plebiscito. Nel disegno, l'Arco Clementino è collegato, per mezzo di un tratto di mura, alla fortificazione tardoquattrocentesca del cosiddetto "Gran Bastardo", attualmente non più leggibile per l'enorme ampliamento effettuato.
Soggetto
veduta del porto di Ancona con l'Arco Clementino
Datazione
sec. XVIII 1732 Motivo della datazione: bibliografia
sec. XVIII 1732 Motivo della datazione: analisi storica
Materia e tecnica
carta/ inchiostro/ pittura ad acquerello
Misure
Altezza=475;Lunghezza=610;
Collocazione
Ospedale di S. Tommaso di Canterbury/ Ex Pescheria - p. zza del Plebiscito - Museo della Città
Identificatore
11 - 00275156
Proprietà
proprietà Ente pubblico territoriale