CIRCE
Tipo
stampa
Descrizione
Si tratta dello stesso soggetto utilizzato per illustrare l’Odissea di Omero, in versione in bianco e nero (v. G. Bonarelli Modena, Xilografie di Adolfo De Carolis, in “Rassegna Marchigiana per le arti figurative, le bellezze naturali, la musica”, A. I, n. 12, settembre 1923, p. 472). La xilografia, insieme a quella con il canto X dell’Odissea (inv. ADK00093), venne utilizzata come reclame per pubblicizzare l’intera collana della serie “Poeti Greci” tradotta da Ettore Romagnoli e edita da Zanichelli a partire dal 1921. L’episodio rappresentato si colloca nell’isola di Eea, dove i compagni di Ulisse vengono inviati dal re di Itaca a perlustrare i dintorni, comandati da Euriloco. Durante la spedizione incontrano Circe che li invita nella sua dimora, offrendo loro cibo e bevande. La perfida incantatrice li trasforma così in porci, toccandoli sul capo con la bacchetta. Si salverà dall’incantesimo solo Euriloco che, rimasto nascosto, riuscirà a scappare e a raccontare ad Ulisse l’accaduto. Ulisse, grazie ad un’erba benefica donatagli da Mercurio, giunge al cospetto della maga e la convince a restituire ai suoi marinai sembianze umane.
Soggetto
Circe trasforma i compagni di Ulisse in porci
Datazione
sec. XX 1926 1926Motivo della datazione: analisi stilistica
Materia e tecnica
xilografia a due legni
Misure
Unità=mm.; Altezza=325; Lunghezza=245;
Collocazione
Convento di S. Francesco - p.zza S. Francesco, 6 - Polo museale di S. Francesco - Collezione Adolfo de Carolis
Identificatore
11 - 00274658
Proprietà
proprietà Ente locale