Cultura

Inventario Mons. Mariano Zampetti 1976. L`artista a Piobbico lavora tra il 1456 (data dipinta nell'iscrizione dell'edicola dipinta - VAR00029 -dopo la morte del Marinelli avvenuta in quell'anno) e il 1464, anno in cui un pellegrino ascolano passando nell'abbazia di Piobbico per andare ad Assisi graffiò sull'intonaco dell'affresco raffigurante la "Madonna in trono con Gesù Bambino e due angeli" (NCTN provvisorio: VAR00038, detta anche la Madonna della rondine), la data 1464. Artista a conoscenza delle opere di Camerino (Annunciazione - VAR00013) e influenzato dallo stile di Matteo da Gualdo: nell'opera convivono rimandi al tardogotico (decorazioni vegetali dell'arcosolio) e elementi dell'arte quattrocentesca come la decorazione classica del trono e l'utilizzo di tondi dove sono raffigurati volti maschili di profilo.