Cultura

Piedistallo a sezione piramidale con fianchi intagliati a curve e a listelli circolari; croce latina con terminazioni lobate della traversa e della parte superiore del montante; rivestimento anteriore della struttura lignea con tessere di madreperla incise a più figurazioni sacre; faccia posteriore intarsiata a dischetti floreali in madreperla e a listelli in osso lungo il perimetro esterno della croce e a losanghe nel piedistallo; crocetta intarsiata in noce al centro dei bracci.

La grande croce in ebano ricoperta di tessere in madreperla incise da figurazioni cristologiche e da decorazioni naturalistiche costituisce un raro esempio della produzione artigianale che caratterizzò i conventi francescani della Terrasanta e dell'Italia centrale dal XVI al XIX secolo. Loretta Dolcini, che ha compiuto una sintetica relazione sulle opere di piccolo formato dei Musei Civici di Pesaro, riscontra nel liguaggio figurativo della croce elementi arcaici e popolari attribuibili ai laboratori francescani dell'Umbria, di cui è nota l'attività tra Settecento e Ottocento. Tuttavia sembra opportuno lasciare all'ambito palestinese l'attribuzione del manufatto che appare viceversa assai pregiato nella fitta decorazione e nella rappresentazione a sottili ombreggiature delle figure.