Cultura

Di difficile attribuzione, per la mancanza di caratteri stilistici immediatamente riconoscibili, questo bozzetto è stato assegnato da Cottino al Vimercati (Cottino, 1993). Inoltre la difficile identificazione del soggetto raffigurato non consente, allo stato attuale delle conoscenze, di individuare l'opera per la quale era stato eseguito. Sempre secondo il Cottino il tratto spigoloso e quasi caricaturale adottato nella definizione delle figure avvalorano la tradizionale attribuzione al Vimercati, indicata dall'iscrizione a penna, riportata sia nel recto che nel verso (quest'ultima non visibile in quanto il disegno è incollato su cartoncino). Si tratta presumibilmente di un'opera eseguita dal Vimercati in una fase matura della sua attività, un momento tardo e già pienamente settecentesco. Il bozzetto in esame è stato messo in relazione alle parti con caratteri più bozzettistici della Visitazione del Museo di Lodi, segnate da uno stile svelto e che rivela il raggiungimento di una sicura padronanza dei mezzi espressivi (Pacciarotti, 1991). L'intonazione generale del bozzetto rivela inoltre un viraggio in direzione del Barocchetto.