Cultura

A partire dal 1960 la ricerca di Conte, già avviatasi sullo scadere del decennio precedente verso una nuova dimensione matericoùspaziale con l'impiego di materiali quali sabbia, ghiaia, gusci d'uovo tritati, si arricchisce di ulteriori elementi quali ferro, rame e ottone ed altre materie mescolate ad impasti di sabbia e cemento. (...) A questo momento di indagine si lega pure l'opera qui esaminata appartenente alla serie 'ricostruzione' cui l'artista dà vita con quello dei 'monumenti' a partire dal '63.' (M. Bignardi ù A. P. Fiorillo, scheda n. 59, 1990)