Cultura

`opera di notevole fattura rientra nella produzione ritrattistica dell`artista maceratese. L'immagine, accurata nella descrizione dei dettagli formali e gradevole nella stesura cromatica, rivela i suoi limiti per quanto riguarda la definizione psicologica del personaggio ritratto che rimane senza interpretazione. Così osserva Elverio Maurizi nel catalogo di Baynes nel 1976. Il dipinto appartiene al fondo di opere (in tutto settantaquattro) donate dal pittore alla sua città natale. La tela è menzionata al n. 55 dell'elenco di consegna del 30 ottobre 1939 con il titolo 'Ritratto in costume Direttorio (figura di Signora con cane)' (cfr. elenco conservato presso la Biblioteca Comunale MozziùBorgetti di Macerata).