URNA CON LA CACCIA DEL CINGHIALE CALIDONIO
Tipo
urna cineraria
Descrizione
L'urna, di forma rettangolare, ha tre lati lavorati a rilievo e delimitati da un semplice listello, mentre il retro è solo sbozzato. Su ciascun fianco è intagliato un grifo, a rilievo assai piatto e con la funzione simbolica di custode della tomba; l'animale è accovacciato sulle zampe posteriori, le ali spiegate e la testa d'aquila con cresta e pesanti barbiglî è volta verso la fronte. Qui il campo figurato è riservato alla scena della caccia al cinghiale calidonio. Al centro domina Meleagro, giovane eroe protagonista dell'episodio; egli affonda la lancia nella testa del cinghiale ed il suo gesto è sostenuto da Castore e Polluce, i divini figli di Zeus, identificati dal tipico copricapo a forma di cono (pileus). Dietro di loro è Orcus, personificazione della morte, che con il cane al guinzaglio giunge dall'oltretomba. Nella parte destra della scena sono Atalanta ed un altro eroe - di incerta identità -, che incalzano il cinghiale.
Datazione
sec. II d.C. 180 d.C. 199 d.C. Motivo della datazione: bibliografia
Materia e tecnica
marmo bianco/ a bassorilievo
Misure
Altezza=21; Lunghezza=34.5;Profondità=27.5;
Collocazione
Palazzo Ducale
Identificatore
11 - 00241618
Proprietà
CDGG=proprietà Stato; CDGS=Ministero per i Beni e le Attività Culturali;