Cultura

Biblioteche

A partire dal 1° aprile 2016, con l'attuazione della legge Delrio (e successiva L.R. n. 13/15), le funzioni in capo alle Provincie sono tornate in carico alla Regione che, dopo una prima fase ricognitiva, ha avviato alcune attività volte alla riorganizzazione del Sistema in un'ottica di semplificazione, omogeneità e rafforzamento dei servizi. La Regione viene ad assumere un ruolo forte di coordinamento promuovendo una progressiva razionalizzazione che garantisca l'efficienza e uniformità dei servizi di lettura in tutta la regione, superando l'attuale frammentazione. E' già in corso un'integrazione delle piattaforme di servizio e relativi centri di costo, che dovranno, con specifici investimenti, convergere verso un unico front end di accesso dei servizi al cittadino (ciò anche in sinergia con il progetto regionale CulturaSmart, precedentemente avviato). L'obiettivo è quello di costituire un Sistema integrato in grado di fornire servizi sia alle biblioteche di pubblica lettura, così come a quelle di ricerca, universitarie o scolastiche, garantendo, come espresso dalla L.R. 4 art. 17, la più ampia partecipazione di tutti i soggetti territoriali al Sistema regionale al di là della dimensione, area geografica o natura delle strutture, erogando a tutti i cittadini delle Marche servizi qualitativamente elevati e tecnologicamente sempre aggiornati. L'adesione al nuovo Sistema Bibliotecario prevede la possibilità di aderire in forma singola o multipla attraverso quote uniformi

Inoltre vari servizi di lettura proposti dal piano (quali quelli ad es. digitali, Nati per leggere, di media literacy ecc.) in forma innovativa potranno essere attivati anche da quei Comuni che per motivi storici non sono oggi forniti di una biblioteca fisica tradizionale.

Mutamenti profondi e globali nel settore dei media e delle tecnologie spingono verso la necessità di trasformare e innovare i servizi di lettura. Compito della Regione, è promuovere una prospettiva nuova, capace di cogliere le opportunità tecnologiche facendo superare alle biblioteche nel loro complesso quell'isolamento e marginalità che a volte, se isolate, le minacciano. E' fondamentale che queste azioni si integrino con gli obiettivi più generali strategici previsti sia dall'Agenda Digitale Italiana, Strategia per la crescita digitale 2014-2020, sia dal Piano Nazionale Scuola Digitale del Miur che coinvolgono direttamente anche questo settore. 

Dal lato degli utenti, obiettivo regionale, anche attraverso il ricorso a fondi europei, sarà quello di realizzare una Tessera unica regionale per ì servizi di lettura che dia accesso a servizi on line digitali e mobile. Questa potrà prevedere anche altre forme di agevolazioni: riduzione sui biglietti teatrali, sconti su visite museali, accordi con cinema o con altri esercizi ecc. I servizi di lettura dovranno essere sempre di più condivisi anche con le scuole e il settore dell'istruzione approfondendo così il rapporto strategico tra biblioteche e servizi educativi,

La Regione Marche ribadisce il ruolo centrale delle biblioteche quali servizi fondamentali al cittadino rivolti sia alla crescita culturale sia alla coesione sociale delle comunità.

Per ulteriori informazioni:
Sistema bibliotecario Marche