Ospitato nei locali dell'ex Episcopio, attiguo alla Cattedrale di San Ciriaco, il museo fu probabilmente costruito come monastero, per secoli dimora dei vescovi di Ancona, il cui chiostro conserva colonne ed arcate dell'antica costruzione medievale. Venne istituito per poter raccogliere l'ingente patrimonio lapideo proveniente dai lavori di ristrutturazione e restauro della Cattedrale. Oggi puo' essere letto, grazie ad una ragionata successione espositiva cronologica e tematica, come storia della Diocesi e della città, attraverso un percorso che copre un vasto arco temporale: dal paleocristiano in poi. Vi sono conservati sarcofaghi, lapidi e lastre graffite, una preziosa pinacoteca con opere che vanno dal 1300 al 1800 ed il Tesoro della Cattedrale con argenteria, tessuti e suppellettili sacre, oltre ad una raccolta di monete e medaglie del periodo romano e medievale. Di particolare interesse il Sarcofago di San Dasio Martire (VI sec.) e gli Arazzi Fiamminghi realizzati su cartoni tratti da modelli di Peter Paul Rubens, raffiguranti i principali eventi religiosi (la Natività, la Redenzione e l’Assunzione).
Ingresso libero con visite guidateE’ previsto un servizio di visite guidate al di fuori dell’orario di apertura del Museo per:
Il Museo è accessibile anche a portatori di disabilità motorie grazie all’abbattimento delle barriere architettoniche.
Per informazioni e prenotazioni:Ufficio Beni Culturali: 071.200391