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Fano – Chiesa e Convento S. Maria Nuova
La chiesa di Santa Maria Nuova, in origine intitolata a San Salvatore è un luogo di culto del centro storico di Fano. L'originaria chiesa parrocchiale di San Salvatore affonda le sue origini nell'età medievale, nel 1518 venne concessa ai Frati Minori Osservanti in fuga dal loro monastero extraurbano di Santa Maria Nuova di San Lazzaro a causa delle angherie perpetrate dalle truppe roveresche che assediarono Fano nel 1517. Proprio i Frati riedificarono l'antico luogo di culto dandogli l'assetto attuale, la chiesa fu poi rimaneggiata nel XVIII secolo e subì profondi restauri nel 1959 dopo le devastazioni (crollo del campanile con conseguente danneggiamento dell'area presbiteriale) dell'ultimo conflitto mondiale. Ogni anno, dal 1962, è sede del Festival Organistico Santa Maria Nuova.
Indirizzo: Comune di Fano - Via Arco d’Augusto 53/b – 61032 – Fano (PU)
Telefono: +39.0721.887413
Fax: +39.0721.825181
Sito web: www.comune.fano.ps.it
E-mail: info@comune.fano.ps.it


Mombaroccio – Chiesa, Convento e museo Beato Sante
Non lontano dal paese di Mombaroccio, protetto da un fitto bosco di roverelle, aceri, castagni e altre numerose specie di alberi appartenenti alla vegetazione mediterranea, sorge il complesso architettonico dedicato al “Beato Sante”, costituito da Chiesa, Convento (sec. XIII) e Chiostro (sec. XVI) con un austero quadriportico ad archi a tutto sesto di notevole interesse. Nella chiesa è conservato, insieme a varie tele e affreschi, lo splendido Crocifisso (tempera su tavola) attribuito dal Serra a “scuola senese” del sec. XV. Il corpo del Beato è posto in un’urna settecentesca di legno dorato. Il Convento subì nel corso del tempo la soppressione napoleonica (1810) e quella sabauda (1862). Soltanto nel 1908 i frati poterono tornarvi per farne un importante centro di attività religiosa e sociale. Il convento fu il primo fondato dai Francescani nella diocesi di Pesaro; pare che sia stato eretto nel 1223 quando era ancora in vita lo stesso S. Francesco. Solo duecento anni dopo, nel 1423, assunse la denominazione di Beato Sante, poichè ivi era vissuto, dal 1362, e morto, nel 1394, il Beato Sante (Giansante) Brancorsini che era nato a Montefabbri di Colbordolo nel 1343. Durante la seconda guerra mondiale vi trovarono rifugio circa trecento persone, tra cui moltissimi ebrei sfuggiti alle deportazioni naziste. Dall’interno del chiostro si accede all’aula della Pinacoteca – Museo, dove sono conservati autentici capolavori di cultura e provenienza diversa: dal “Polittico” di Zanino di Pietro (1369 – 1406) alla “Madonna dell’umiltà” di Andrea di Bartolo, all’”Incontro di San Gioacchino e Sant’Anna”, dipinto della seconda metà del sec. XV. Il Santuario del Beato Sante è oggetto di visite continue da parte dei pellegrini.
Indirizzo: Arcidiocesi di Pesaro - Via Rossini, 62 - 61100 – Pesaro (PU)
Telefono: +39.0721.471122
Fax: +39.0721.470335
Sito web: www.arcidiocesipesaro.it
E-mail: beatosanteofm@gmail.com


Cagli – Chiesa e Convento S. Francesco
La chiesa di San Francesco è una chiesa di Cagli. Nell'omonima piazza con la statua bronzea di Angelo Celli dello scultore Angelo Biancini, posta nel 1959 dinanzi al loggiato del 1885, sorge la chiesa di San Francesco che, edificata tra il 1234 e il 1240 extra-muros, è considerata l'emblema del gotico medioappennico ed è la più antica chiesa francescana delle Marche. L'elegante abside poligonale, dominata dallo slanciato campanile concluso da una guglia in cotto di 12 m di altezza, come peraltro i fianchi corsi da lesene, mostra un ricercato equilibrio cromatico ottenuto contrapponendo ai chiari paramenti in pietra corniola e marmarone, la merlettatura fittile che funge da coronamento. Il portale marmoreo del 1348, con colonne tortili e lanceolate alternate a pilastri quadrangolari, reca nella lunetta un deperito affresco attribuito a Guido Palmerucci e raffigurante la Madonna col Bambino e i Santi Francesco e Giovanni Battista. Gli affreschi del vasto interno ad aula unica occultati dalla scialbatura del 1579 riemergono oltre che nella controfacciata nella ritrovata abside duecentesca.
Indirizzo: Comune di Cagli - Piazza Matteotti, 1 – 61043 – Cagli (PU)
Telefono: +39.0721.78071
Sito web: www.comune.cagli.ps.it
E-mail: municipio@comune.cagli.ps.it


Urbino – Monastero S. Chiara
Il monastero di Santa Chiara è l'antico monastero delle monache clarisse di Urbino. Si tratta di uno dei principali monumenti cittadini ed uno dei massimi esempi di architettura rinascimentale. "La storia ed il destino del monastero di Santa Chiara, edificio costruita su pianta rotonda da Francesco di Giorgio Martini dall’incerta data di edificazione, sono entrambi strettamente legati alla storia della famiglia ducale, per essere stata coinvolta in anni burrascosi nelle dispute storiche tra i Borgia e i Montefeltro, per cui la piccola chiesa conventuale fu teatro di rapimenti e attenzioni non sempre estetiche ed architettoniche.Nel monastero furono inoltre sepolti alcuni protagonisti dell’epoca, tra cui Francesco Maria I,morto nel 1538,per il quale, secondo la testimonianza dei Vasari, Bartolomeo Ammannati,"fiorentino scultore,allora molto giovane",eseguì la tomba ducale disegnata da Gerolamo Genga. In seguito,altri personaggi della famiglia ducale furono qui trasferiti.. Il monastero fu quindi oggetto di interventi perdendo così la scarna fisionomia architettonica martiniana arricchendosi in seguito di forme cinquecentesche e secentesche, sia all' interno sia all’esterno. Francesco Maria II, come risulta da alcuni documenti del 1627 e 1629 decise poi "di fare dai fondamenti la chiesa": si trattò quindi di un progetto di riedificazione, in realtà poi ridotto a una ripresa delle decorazioni interne e ad un semplice ed interno intervento sulla facciata . Attualmente, dopo adeguate ristrutturazioni l’edificio è stato assegnato allI. I.S.I.A. che vi ha organizzato i corsi di arte grafica."
Indirizzo: Comune di Urbino - Via Puccinotti, 3 – 61029 – Urbino (PU)
Telefono: +39.0722.3091; +39.0722.309221
Fax: +39.0722.309266
Sito web: www.comune.urbino.ps.it
E-mail: info@comune.urbino.ps.it

Urbino – Chiesa e Convento S. Bernardino
La chiesa di San Bernardino degli Zoccolanti è una chiesa francescana di Urbino, posta su di una collina a circa 2,5 km fuori dall'abitato. La chiesa venne costruita per disposizione di Federico da Montefeltro dopo la sua morte, a partire dal 1482 al 1491 circa, come luogo per la sua sepoltura e per quella dei suoi successori (Mausoleo Ducale). Il progetto e la successiva realizzazione dell'opera vengono oggi attribuiti all'architetto ducale Francesco di Giorgio Martini (con l'aiuto nella direzione dei lavori del giovane e promettente Donato Bramante). L'edificio presenta una limpida nitidezza architettonica, tipica del Rinascimento urbinate. La chiesa fece da modello per la chiesa di Santa Maria delle Grazie al Calcinaio, nei pressi di Cortona, edificata dallo stesso architetto pochi anni più tardi. Nel 1741 venne danneggiata da un terremoto. L'adiacente convento, dei Frati Cappuccini, pare contrastare la raffinatezza della chiesa con l'austerità e la semplicità dei tradizionali edifici francescani. Opera pure attribuita a Francesco di Giorgio, ha il suo fulcro nel chiostro a pilastri architravati.
Indirizzo: Comune di Urbino - Via Puccinotti, 3 – 61029 – Urbino (PU)
Telefono: +39.0722.3091; +39.0722.309221
Fax: +39.0722.309266
Sito web: www.comune.urbino.ps.it
E-mail: info@comune.urbino.ps.it


Mercatello sul Metauro – Chiesa e Convento S. Francesco
La chiesa di San Francesco venne costruita dai Francescani assieme al convento a partire dal 1235. Conserva le semplicissime forme di transizione dal romanico al gotico, in parte ingentilite dalle aggiunte del primo Quattrocento. Il portale ha nella lunetta un affresco del XV secolo (Madonna col Bambino e i santi Francesco e Caterina) di scuola locale. L'interno è ad una navata con tetto a capriate e abside quadrilatera, adorna di un arco trionfale tardo-gotico. Alle finestre, vetrate di F. Mossmeyer (1912) che s'ispirò alla sola originaria rimasta (ora nel museo attiguo), in cui è la più antica rappresentazione su vetro di San Francesco.
Indirizzo: Comune di Mercatello sul Metauro - Piazza Garibaldi, 5 – 61040 – Mercatello sul Metauro (PU) Telefono: +39.346.5148444 – Ufficio IAT ; +39.0722.89114
Fax: +39.0722.89840
Sito web: www.comune.mercatellosulmetauro.pu.it
E-mail: turismo@comune.mercatellosulmetauro.pu.it


Frontino – Chiesa e Convento di S. Francesco di Montefiorentino
Il Convento di Montefiorentino risale per tradizione al suo fondatore San Francesco (1213). Una bolla papale del 1248 concede indulgenze ai fedeli, che contribuiscono al suo restauro. E’ uno dei Conventi più grandi delle Marche, con ampi spazi interni e oltre 10 ettari di terreno, adibiti a parco e area sportiva. La sua struttura, ubicata su un poggio ameno e suggestivo, circondato da verde, ha subito nei corsi dei secoli restauri e ampliamenti, specie nel 1600. Appartiene alla Chiesa di Montefiorentino il Polittico di Alvise Vivarini (1475), oggi esposto presso la Galleria Nazionale d’Arte ad Urbino.
Indirizzo: Comune di Frontino – Via Giovanni XXIII 16 – 61021 – Frontino (PU)
Telefono: +39.0722.71135; +39.0722.71131
Sito web: www.frontinomontefeltro.it
E-mail: info@frontinomontefeltro.it



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