Descrizione
intero bene, Tratto di mura urbiche, verso il mare, databili all'inizio del XIV secolo, probabilmente queste sono state costruite sulle preesistenti mura che collegavano l'Arsenale all'Astagno.
intero bene, Dopo la vittoria di Lepanto le mura, specialmente quelle del porto furono riparate e consolidate, per timore dei Turchi e per adeguarle ai nuovi tiri di artiglieria.
porto, I moli ed alcuni muri della cinta a mare nel secolo XVII erano molto degradati, il porto era ricolmo di detriti provenienti dalla città e dalla costa.
intero bene, I resti delle mura urbiche a mare nel piano di riorganizzazione della città di Mauro Bevilacquqa del 1845, avevano una collocazione precisa, l'intento era quello di conservarli come testimonianza storica.
intero bene, Dall' esame comparato fra la cartografia catastale attuale e quella relativa ad un catasto del 1873 è possibile riconoscere nella part.lla 89 i resti dell'ultimo 'volto' di via Sottomare, del quale è visibile ancora l'imposta della volta. Qualche decina di metri più a sud del volto nella cartografia del 1873 è posta la Portella di Pier Greco o Ultima che molto probabilmente si apriva nel tratto di mura demolito.
intero bene, Per far fronte alle esigenze di modernizzazione del porto, fra il 1861 e il 1866, fu avviata la costruzione delle nuove banchine tra la chiesa di S. Primano ed il Baluardo di S. Lucia, prevedendo gli opportuni collegamenti con lo scalo ferroviario. Ciò comportò la sistematica demolizione o chiusura delle portelle, ad eccezione di quelle di S. Maria e dei Palunci, e la scomparsa delle banchine pentagonali che ad esse facevano capo.
intero bene, Nel corso degli eventi bellici degli anni 1943-1944 le mura urbiche a mare subirono notevoli danni e, successivamente, furono in gran parte demolite.