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CASA DEL FASCIO

Autore
Mattei Giuseppe costruzione

Tipo
palazzo per attività pubbliche e direzionali pubblico

Descrizione

edificio precedente, Sull`area dell`attuale edificio sorgeva l`Ospedale dello Spirito Santo eretto dalla Confraternita dei Flagellenti. Dell'edifcio si ha notizia fin dal 1390

intero bene, Nel 1786 l`antico ospedale fu ricostruito su progetto di Giuseppe Mattei. La chiesa di S. Pietro fu spostata all'angolo opposto, sotto l'attuale torre. Secondo l'Astolfi i lavori iniziarono nel 1790 e furono conclusi intorno al 1812.

intero bene, La parte posteriore dell`ospedale fu costruita nel 1849 per interessamento del marchese Giovanni Accorretti. I lavori terminarono il 31 ottobre 1854 e furono eseguiti dal capomastro Biagio Belli che fornì anche il disegno.

intero bene, Dal 1808 al 1815 l`ospedale passò alla Congregazione di Carità, restituito alla Confraternita dopo la restaurazione, passò di nuovo alla Congregazione di Carità nel 1861.

prospetto principale, Nel 1892 le balaustre in pietra dei balconi del prospetto principale furono rimosse.

intero bene, Nel 1925 l`ospedale fu trasferito nella sede attuale e l`edificio fu trasformato in Casa del Fascio su disegno di Cesare Bazzani. L'opera fu inaugurata l'11 novembre 1928. L'intervento non apportò sostanziali modifiche alla facciata (tra l'altro furono ricostruite le balaustre dei balconi asportate nel 1892) ad eccezione della torre che fu trasformata in faro da accendere nei giorni festivi. Nell'edificio ebbero sede tutte le organizzazioni provinciali e comunali del partito fascista, una sala di scherma con i relativi servizi, un ampio salone di riunione e un teatro e tribuna.

interno, Nel 1928 Ermilio (o Emilio) Lazzaro decorò alcune sale del palazzo, compresa quella che ospitava il teatro.

intorno, Il Comune di Macerata per favorire l`ingresso alla sala teatrale (Cinema-teatro Littorio) che avveniva attraverso una piccola scalinata che si trovava sul prospetto posteriore, acquistò e fece demolire alcune case, creando l'attuale piazzetta Lauro Rossi.

piano terra, Il 14 giugno 1936 in un ampio salone al piano terra venne inaugurato il Sacrario dei Caduti fascisti realizzato, su idea di Severino Ricottini, da Francesco Giannone e Cesare Benignetti. Il sacrario fu poi demolito.

intero bene, Nel 1956 furono insediati nel palazzo gli uffici dell`Intendenza di Finanza.

intero bene, A causa della nuova destinazione il palazzo fu completamente ristrutturato. Sul prospetto principale del corpo ovest furono eliminate le fasce marcapiano e le cornici delle finestre

Datazione
XIV - XVIII

Localizzazione
(MC) Macerata

Identificatore
11 - 00061131

Proprietà
CDGG=proprietà Stato; CDGS=Ministero delle Finanze;