Descrizione
edificio precedente, Il Duomo, dedicato alla SS. Annunziata, sorge sul luogo di un`antica Collegiata, anteriore al sec. XII.
intero bene, L`attuale chiesa, dedicata all`Annunziata, cominciò ad essere costruita, col consenso di papa Pio VI e su disegno dell'arch. Andrea Vici, nel 1776, dopo la demolizione di quella preesistente. Ma, per le difficoltà dei tempi, la fabbrica fu condotta a termine solo nel 1814. Il 29 settembre di quello stesso anno la chiesa fu consacrata dal vescovo Vincenzo Maria Strambi.
intero bene, La Collegiata viene elevata a Cattedrale nel 1825 da Pio VII
intero bene, Nel 1958 vengono eseguiti lavori di pitturazione dell`apparato decorativo interno, alterando così gli originali giochi di luce e contrasti.
intero bene, Il giorno 26 settembre 1997 ha inizio una serie di scosse sismiche che provoca nell'edificio i seguenti danni: lesioni su pareti, sulla cupola e nella cappella del SS. Sacramento, dissesto degli elementi della copertura.
intero bene, Il giorno 02/08/1999 è approvato dai competenti uffici il progetto di restauro, consolidamento statico e miglioramento sismico, che in particolare prevede le seguenti opere: consolidamento murario con iniezioni di cemento e applicazione della tecnica cuci e scuci, restauro delle murature esterne a facciavista, riparazione delle piattabande e cornici in mattoni, revisione della copertura lignea, miglioramento antisismico con inserimento di cerchiature in acciaio, consolidamento delle cupole con l'impiego di fibra di carbonio.
intero bene, Il giorno 28/06/1999 viene rilasciata dall`UTC l`autorizazione edilizia per il progetto di restauro, consolidamento statico e miglioramento sismico, compilato da seguenti progettisti: ing. Francesco Losego, ing. Gianfranco Ruffini.
intero bene, Il giorno 31/12/1999 si consegnano i lavori per la riparazione dei danni causati dal terremoto del 26.9.1997.
campanile, Il campanile è costruito nel corso del sec. XV, esso apparteneva al complesso della chiesa medioevale.
organo, La chiesa è dotata di un organo di Gaetano Callido del 1779.