Descrizione
intero bene, Nel Novembre del 1871 l`assessore e poi sindaco Giuseppe Coletti sottopose al Consiglio comunale un progetto di 'ridurre a miglior stato il passaggio pubblico al Campo della Fiera' e si deliberò ad unanimità di abbellire i due quadri a levante del Campo Tardoli dando incarico di redigere un progetto al Sig. Antonio Caccialupi Olivieri.
intero bene, Tra l`amministrazione comunale e il Caccialupi Olivieri nacquero, durante la fase progettuale, dei contrasti per cui si decise di indire un Concorso. Il 31 Gennaio 1872 si sottoposero al Consiglio Comunale quattro progetti: due del romano Emilio Ritter, uno non firmato proveniente dalla Toscana e uno rinnovato nelle idee dello stesso Caccialupi Olivieri. Venne approvato quello di Firenze e si nominò una Commissione che soprintendesse all'esecuzione delle opere presieduta dallo stesso Coletti.
intero bene, I lavori iniziati già nel 1872 proseguirono fino all`inaugurazione avvenuta nel 1873, anche se negli anni successi vennero messe a dimora nuove piante.
intero bene, Nel 1879 si procedette all`acquisto, dal catalogo dell`orticultore milanese Angelo Longone, di piantine di magnolia grandiglora, di un cedro deodata e tre piante di eucalipto.
intero bene, Nel 1882, quando il giardino era già bene impiantato vennero ordinate alla 'Fabbrica Nazionale d'Apparecchi per Gas e Petrolio di Moretti Natale' di Milano sedici lanterne.
intero bene, Nel 1894 venne inaugurato il busto di Bartolomeo Eustachi opera di Ercole Rosa poi sostituito con quello di Garibaldi opera del fratello Sestilio.
lato Nord, Nella parte terminale dei giardini, sul lato Settentrionale, sorgeva un chiosco, una serra e la neviera non più esistenti