Cultura

Coppa raffigurante un Santo (identificato con S. Giuda Taddeo) dotato di aureola e recante un'asta di alabarda. La figura è eseguita in policromia e si distacca su uno sfondo a lustro dorato. I risvolti del manto mostrano un lustro di colore rosso rubino, mentre gli archetti e i puntini del mezzo disco su cui si erge il Santo sono decorati attraverso un lustro di colore argenteo

La più recnte attribuzione della coppa la vuole eseguita ad Urbino, presso la bottega di Nicola da Urbino, e lustrata da Mastro Giorgio, oppure completamente realizzata presso la bottega di quest'ultimo, a Gubbio (Bojani G. C., 1998, p. 54, f. 9)