Cultura

Lo stemma del comune di Arcevia è dipinto sul soffitto del palchetto centrale d'onore, riservato al sindaco. Nella lettera del 30 aprile del 1866, redatta dalla commissione che amministrava il teatro e indirizzata al Consiglio Comunale per lo stanziamento dei fondi necessari al completamento dei lavori iniziati vent'anni prima, si parla di "addobbo esterno dei palchi" (P. Santini, 1988). Tuttavia si può supporre che lo stesso "valente artista" contattato per l'incarico procedesse anche alla decorazione interna dei palchi, caratterizzati da semplici incorniciature verdi, tranne il soffitto del palco del sindaco con lo stemma della città. Tale artista può essere identificato con il pittore e scenografo anconetano Cesare Recanatini, al quale Battistelli (2000) riferisce anche la realizzazione degli otto fondali del corredo originario della scena, alcuni dei quali tutt'ora esistenti (reggia, camera nobile, tempio gotico, carcere). Le decorazioni, eseguite dopo dell'approvazione del Comune del 19 maggio dello stesso anno, trovano un altro riscontro cronologico nella presenza ai lati dello stemma delle bandiere del neonato Regno d'Italia.