Cultura

Tra i molti ritratti di Adriano Colocci, questo sicuramente mette in evidenza al meglio, l'inquieta personalità dell'uomo che ha saputo dar vita ai suoi sogni di gloria gettandosi a capofitto nelle imprese più avventuruose. Nel 1885 infatti si arruola nell'esercito bulgaro agli ordini del principe Alessandro I di Battemberg nella guerra di Serbia; la bellissima divisa dell'esercito bulgaro, corredata dalla spada dall'elsa d'argento, che ancora si conserva nell'armeria di famiglia, costituisce l'indiscussa protagonista del ritratto.