Cultura

L'opera presenta una successione sistematica di quadrati che richiamano gli stili decorativi pavimentali. La rappresentazione è divisa in due parti, dove cambiano le tonalità dell'ocra con cui sono resi i quadrati sullo sfondo nero. Nella riproduzione delle forme geometriche, una spicca sulla sinistra con un colore rosso.

Con gli anni Sessanta l`autore scioglie la sua pittura da vincoli narrativi e propende alla creazione di spazi "affidati al rapporto colore-luce". L'opera presenta una scala cromatica di ripetute forme geometriche ad andamento verticale in cui 'la ricerca di valori plastici si serve della sovrapposizione di garze e di materie viniliche per approdare allo spazio di una luce assoluta' (cf. Bignardi M./ Fiorillo A.P. 1990, scheda n. 394).