CORNICE
Tipo
cornice
Descrizione
Cornice.
A quanto risulta dai documenti, la sontuosa decorazione plastica della chiesa fu affidata allo stuccatore romano Pietro Solari o Solaro, che si trovava già a Fano per realizzare, su disegno di Girolamo Rainaldi, le ornamentazioni a stucco della cappella Nolfi in Cattedrale. Pietro Solari "con tre lavoranti et un garzone in otto mesi stuccò nel 1619 tutta la volta grande con i cornicioni, e colonne sino a terra" (G. Ligi, Congregazione dell'Oratorio di Fano, Ms. 76, Fano, Biblioteca Federiciana, 1710, c.43), allestendo quella scansione che servirà poi al Viviani per i suoi affreschi. Al Solari vengono attribuiti anche gli altri stucchi che scandiscono la successione delle cappelle e decorano gli archi, gli archivolti e le paraste, con festoni, conchiglie, teste di cherubini e angeli sdraiati sui cornicioni degli archi di accesso alle cappelle stesse, realizzati all'incirca nello stesso periodo, o negli anni immediatamente successivi. Anche la cornice in esame, che racchiude un affresco illeggibile, forse di Antonio Viviani, va attribuita allo stesso artista.
Datazione
sec. XVII 1600 1649 Motivo della datazione: analisi stilistica
sec. XVII 1600 1649 Motivo della datazione: documentazione
Materia e tecnica
stucco/ pittura
Misure
Altezza=150;Lunghezza=317;
Collocazione
Chiesa di S. Pietro in Valle - Complesso: ex complesso degli Oratoriani - via Nolfi
Identificatore
11 - 00117635
Proprietà
detenzione Ente pubblico territoriale