CRISTO APPARE A SAN PIETRO E A SAN PAOLO
Tipo
dipinto
Descrizione
La composizione, di buona fattura pittorica, rivela, nelle tonalità e nel disegno, alcuni evidenti richiami alla maniera del Barocci. L'opera fu eseguita fra il 1610, anno in cui fu cominciata la chiesa, ed il 1620, anno di morte dell'artista. Voluta dai padri Filippini e disegnata dall'architetto Cavagna, la chiesa presenta la struttura tipica del modello vignolesco romano della chiesa del Gesù ad unica navata, con cappelle laterali e cupola all'incrocio del transetto. La cupola fu innalzata in più tempi, nel 1626 fino agli otto binati di paraste del tamburo dal forsempronese Giovanni Maria Pazzaia, mentre la voltatura si deve all'architetto romano Girolamo Caccia nel 1696. Ad un esterno povero e disadorno corrisponde un interno particolarmente ricco e prezioso di stucchi e dipinti, tanto da far parlare di "pinacoteca" di opere seicentesche. L'edificio fu consacrato nel 1627 da Mons. Carcanus.
Soggetto
Cristo appare a San Pietro e a San Paolo
Datazione
sec. XVII 1610 1610 Motivo della datazione: analisi stilistica
sec. XVII 1610 1610 Motivo della datazione: contesto
Materia e tecnica
intonaco/ pittura a fresco
Misure
Altezza=850;Lunghezza=400;
Collocazione
Chiesa di S. Pietro in Valle - Complesso: ex complesso degli Oratoriani - via Nolfi
Identificatore
11 - 00117604
Proprietà
detenzione Ente pubblico territoriale