I Centri Autorizzati di Assistenza Agricola (CAA), società la cui istituzione è disciplinata dal D.Lgs. 165/1999, sono incaricati, sulla base di uno specifico mandato scritto degli utenti, a svolgere per conto di AGEA, le seguenti attività:
- tenere e conservare le scritture contabili;
- assistere gli utenti nella elaborazione delle dichiarazioni di coltivazione e di produzione, delle domande di ammissione a benefici comunitari, nazionali e regionali e controllare la regolarità formale delle dichiarazioni immettendone i relativi dati nei sistemi informativi resi disponibili dalle Amministrazioni Pubbliche operanti nel Settore Primario e costituenti il SIAN;
- interrogare le banche dati del SIAN ai fini della consultazione dello stato di ciascuna pratica relativa ai propri associati.
I CAA svolgono ulteriori servizi ed attività sulla base di specifiche convenzioni con la Regione Marche:
- raccolta e acquisizione delle domande di aiuto relative al Programma di Sviluppo Rurale 2007-2013;
- l’attività necessaria ad ottenere l’assegnazione di carburante ad accisa ridotta in agricoltura;
- l’attività di compilazione e trasmissione delle domande riguardanti l’OCM vitivinicolo;
- presentazione informatica delle notifiche nella sezione Albo Bio del SIAR.
I CAA concorrono inoltre al processo di semplificazione degli adempimenti amministrativi in agricoltura ai sensi della DGR 1019/2011 e sue modifiche successive.
La Regione Marche ha il compito di verificare i requisiti di funzionamento e di garanzia degli sportelli operativi dei CAA. Tali requisiti sono definiti a livello nazionale nel D.M. 27 marzo 2008 e recepiti a livello regionale con la DGR 556/2011.
CAA operanti in Regione: riferimenti Nazionali e Regionali
Elenco Sportelli CAA abilitati (aggiornato giugno 2024)