PORTA S. STEFANO
Tipo
porta urbica
Descrizione
intero bene, Nel 1847 il conte Godeardo Bonarelli, valente pittore e non meno esperto architetto, presentava alla pubblica amministrazione un nuovo progetto in cui tracciava la nuova cinta muraria, che dalla zona di Santo Stefano doveva discendere all'apertura della Porta Calamo o Mastai, e, salendo, ricongiungersi al monte Cardeto.
Identificatore
11 - 00216666
Proprietà
CDGG=proprietà Stato; CDGS=Agenzia del Demanio;