Descrizione
edificio precedente, Dove oggi sorge il Convento della Romita, esisteva il minuscolo chiostro camaldolese delle Mandriole ed un'annessa chiesetta dedicata a San. Giacomo Apostolo.
intero bene, Nel 1426 Martino V inviò messi e paladini della Fede, quali Giacomo della Marca e Giovanni da Capistrano, perché estirpassero,in alcuni castelli del contado jesino gli orrori dei Fraticelli, setta eretica sorta durante la permanenza dei papi in Avignone. San Giacomo li smascherò con la logica della sua dottrina, predicando, persuadendo, demolendo le teorie dei Fraticelli, e scrisse, nel 1450 il celebre dialogo tra il cattolico e l'eretico, un tempo nell'archivio della Romita. Il santo ottenne dal priore di S. Lorenzo in Masaccio di abitare l'ormai deserto convento dei monaci, finchè il papa Nicolò V, con apposita bolla, ordinò ai religiosi di prendervi stabile dimora.
intero bene, Nel 1452 si inizia la costruzione del convento francescano.
intero bene, Il giorno 26 settembre 1997 ha inizio una serie di scosse sismiche che provocano nell'edificio i seguenti danni: lesioni diffuse anche se di lieve entita, nel complesso il convento si trova in buone condizioni.
intero bene, Il giorno 03 settembre 2002 la Conferenza Servizi approvò il progetto di restauro che prevedeva: globale intervento di consolidamento e risanamento delle coperture
intero bene, Il giorno 10 luglio 2003 a inizio i lavori che ad oggi non sono ancora terminati.