Descrizione
intero bene, A Montefiore dell'Aso, i Frati Minori fabbricavano entro le mura dal 1256 , anno in cui S. Bonaventura, Generale dell'Ordine, comprò il luogo per l'edificazione della chiesa e verosimilmente, per ospitare i frati
chiostro, Il mattone sul lato Nord del chiostro, che porta la data del 1544, testimonia l'ampliamento apportato al convento nel cinquecento, funzionale all'esigenza di traslare il complesso in un luogo sicuro.
intero bene, Il Regno d'Italia, con re Vittorio Emanuele II, viene proclamato il 17 marzo 1861.Ma prima ancora di tale essenziale decreto, ci si è affrettati a sopprimere monasteri e conventi di Ordini possidenti, fondamentalmente per incamerarne i beni. Nelle Marche, il Decreto del Regio Commissario, Lorenzo Valerio, reca la data del 3 gennaio 1861. Gli Ordini non possidenti furono sopportati fino al 1866 ma, il 25 giugno del 1873, il Governo pubblica il Decreto di finale soppressione. Tra gli Ordini sono in testa, per il numero dei conventi perduti i Frati Minori, tra cui anche quello di Montefiore.
intero bene, Tra il 1960 ed il 1983 risultano eseguiti numerosi interventi di restauro e consolidamento della copertura del corpo centrale e del corpo a Nord (ex refettorio), attualmente adibito a sala espositiva.