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CHIESA DI S. GIOVANNI BATTISTA

Autore
Crivelli Carlo decorazioni affresco

Tipo
chiesa parrocchiale

Descrizione

intero bene, L`assenza di fonti e la mancanza di elementi originari rendono oggi impossibile un serio e fondato discorso sull'epoca della erezione della chiesa di S.Giovanni Battista. Il primo documento in cui appare il nome di Appignano e' riportato dal Chronicon Farfense, esso testimonia che il castello di Appignano venne ceduto ai Farfensi dal vescovo Alberico, e poiche' il documento non meglio definisce questo passaggio di proprieta', potrebbe risultare valida l'ipotesi di una permuta avvenuta fra il 1099 ed il 1110. Con molta probabilita' il nucleo primitivo dell'edificio risale al secolo XI costruito dai monaci farfensi.

intero bene, La chiesa di S. Giovanni Battista e` citata per la prima volta nell`atto di sottomissione del Comune di Appignano a quello di Ascoli del 23 novembre 1290. La facciata principale della originaria chiesa farfense sorgeva a sud-ovest, sull'attuale fianco destro e vi si apriva un grande portale decorato da semplici colonnine lisce

torre campanaria, La costruzione della torre campanaria avviene nel XIII secolo, e quindi posteriore di circa due secoli rispetto alla chiesa. Essa fu costruita sul fianco della navata destra. Tale singolare ubicazione, consueta alle chiese farfensi dell'epoca, spiega la sua attuale posizione del tutto insolita.

chiesa, La chiesa di S. Giovanni Battista fu elevata a pieve dal vescovo di Ascolimons. Prospero Caffarelli il 6 settembre 1468.

intero bene, Probabilmente nel XVI secolo, forse a seguito del manifestarsi di frane che provocarono il crollo della piazza antistante la primitiva facciata,del Palazzo del Comune e delle opere difensive costruite dall'abate Berardo III, si rese necessario ristrutturare il tempio dandogli diverso orientamento. Fu demolita l'abside, il corpo della chiesa fu allungato fino alla torre la cui base divenne abside centrale, mentre sulle colonne ottagone vennero innalzati archi a tutto sesto. La nuova facciata si arricchi' di un pregevole portale in travertino e dello splendido rosone di travertino a raggi di colonnette, forse recuperato dalla precedente facciata.

cappelle laterali, Nel XVI secolo in occasione della ristrutturazione della chiesa vennero aggiunte due cappelle corrispondenti alle due absidi minori che concludono le due navate laterali.

interno, Tra il XV secolo e il XVI secolo nella parte sinistra della chiesa venne realizzato un pregevole affresco raffigurante due santi

intero bene, Nel 1914 la Soprintendenza ai Monumenti delle Marche diede inizio a grandi lavori di restauro che si protrassero fino al 1923. I lavori comportarono la riparazione del tetto, la demolizione del soffitto e dei quattro altari barocchi, il ripristino delle monofore e la chiusura delle finestre rettangolari, la posa in opera del pavimento con quadri di laterizio e fasce di travertino, ed il consolidamento del terreno verso nord-ovest con gettate di calcestruzzo.

sagrestia, Tra il 1940 e il 1941 mons. Capriotti fece aggiungere il corpo di fabbrica, costruito in stile, della sagrestia.

intero bene, Altri lavori di restauro, resi necessari dagli effetti del terremoto e dalle precarie condizioni statiche riscontrate in diversi punti dell'edificio e della torre, sono stati eseguiti tra il 1953 e il 1958.

intero bene, Dal 3 giugno 1973 al 13 settembre 1975 vennero effettuati altri lavori di restauro che hanno comportato il consolidamento generale delle strutture della chiesa, delle cappelle interne, il rifacimento del tetto e del pavimento, il restauro interno e la ricostruzione di parte della cuspide del campanile.

Datazione
XI - XII

Localizzazione
(AP) Appignano del Tronto

Identificatore
11 - 00110299

Proprietà
CDGG=proprietà Ente Ecclesiastico; CDGS=Parrocchia di S. Giovanni Battista;