Descrizione
primo sviluppo della cinta muraria, L`antico castello venne fondato da un feudatario di origine longobarda, forse del casato degli `Aimarredo`
intero bene, Donazione registrata dal Cronicon Fargense , con la quale Tofanio di Aimarredo dona al monastero di Farfa i seguenti beni: `ipsum meum castellum de Spinetulo, cum casis et cum omni aedificio et labore […] et cum ipsis tenentiis et suis pertinentii`
intero bene, Spinetoli spese 20 scudi per "remorare li condotti atorno la terra, per accomodare la porta del Castello e per accomodare altre mura rotte`
parte meridionale delle mura, Risulta che a sud c`era un torrione posizionato sopra la porta del castello` Tre massicci torrioni quadrati, quasi ad eguale distanza, si sporgono fuori della cinta delle mura per modo, che potrebbero anch'oggi, fulminando dai fianchi, tenere spazzata dagli assalitori tutta quanta è lunga la cortina.`