Descrizione
intero bene, La chiesa fu probabilmente costruita tra gli inizi e la seconda metà del XII.
intero bene, L'esistente Chiesa di S. Francesco (anticamente chiamata S. Maria extra muros) era dei Benedettini. E' certo che i Benedettini di S. Clemente in Roma nel 1191, erano stati investiti, dal Papa Celestino III, del dominio temporale anche su Montottone, non è quindi improbabile che il nucleo originario appartenesse a loro, comunque fino al 1260.
intero complesso, I Benedettini donarono a San Fracesco, o ad uno dei suoi primi discepoli, l'intero complesso. Tale passaggio avvenne probabilmente entro e non oltre il 1260 in quanto, era già nota a quel tempo la presenza dei Frati Minori a Montottone.
intero bene, Un documento del 9 aprile 1260, attestante che un certo Giacomo Orfelli donava ai Frati 10 fiorini, testimonia l'esistenza a quell'epoca, oltretutto con Bolla papale del 1265 si concedevano indulgenze a chi visitava la chiesa in alcune feste francescane.
intero bene, La chiesa fu ricostruita ed ingrandita nel 1351.
intero bene, La chiesa fu consacrata il 3 maggio 1360 da Mons. Pietro II, Vescovo di Osimo.
portale, Il portale, realizzato in pietra d'Istria, appartiene ad una serie di portali di chiese francescane della provincia, con tutta probabilità usciti da una medesima cerchia di artististi vaganti, e i cui esemplari più significativi si osservano a Montegiorgio, Montefiore dell'Aso e Montegranaro, tutti ascrivibili ad un periodo che va dal primo quarto del '300 alla seconda metà del 400. Da alcuni viene fatto risalire al 1588, mentre altri ritengono sia stato realizzato nel XIV secolo.
cappella Immacolata Concezione, Nel 1621 l'Arcivescovo autorizzò la realizzazione della Cappella dell'Immacolata Concezione.
cappella SS. Ossario, La Cappella del SS.Ossario fu eretta nel 1628 e stuccata ed indorata nel 1640.
portale, Il portale fu restaurato nel 1706.
intero bene, I religiosi, rientrati in posseso del complesso dopo la soppressione Innocenziana (1652), rinnovarono la chiesa in stile barocco e la riaprirono al culto nel settembre 1763 o, secondo altri storici, nel 1767. Già nel 1750 era stato trasformato il campanile che da semplice torrione fu completato con una cupola.
intero bene, Il complesso, definitivamente alienato nel 1861 (soppressione italiana), probabilmente in tale occasione divenne proprietà Comunale se, nel 1889, P.M.Giambattista Salvatelli riacquistò il Convento dal Comune adattandolo a Collegio di Probandi, quale succursale di Montalto.
intero bene, Il complesso fu soppresso ad intervalli tra il 1810 ed il 1821 e definitivamente nel 1861, ma la chiesa rimase aperta fino al 1914 quando per ordine del Comune fu chiusa perchè pericolante.
intero bene, Dopo varie vicende di soppressione e successiva riapertura il complesso (chiesa-convento) dal XIX secolo fu anche Sede Provincializia dell'Ordine dei Frati Minori Conventuali, che nè è tutt'ora proprietario.
intero bene, Non si hanno notizie sui lavori di consolidamento eseguiti subito dopo il 1914. Successivamente agli eventi sismici del 1951, nel 1952 è stato redatto un progetto di consolidamento della chiesa a cura dell'Ing. Geremia Curi di Fermo. Certamente in epoche successive sono stati eseguiti lavori di consolidamento delle fondazioni della chiesa, tra il 1965 ed il 1970, tra il 1976 e il 1980 e dopo il sisma del 1972.
intero bene, Il 26 settembre 1997 la struttura è stata danneggiata dall'attività sismica.
intero bene, Tra l'1 settembre 2000 ed il 30 luglio 2001 sono stati eseguiti lavori restauro e consolidamento delle fondazioni, della copertura e della muratura.