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MONASTERO DI S. CATERINA D'ALESSANDRIA V. E M.

Tipo
monastero benedettino

Descrizione

intero bene, La costruzione del monastero risale probabilmente ai primi decenni del sec. XIV.

intero bene, Verso il 1760 il monastero viene ampliato.

intero bene, Il 23 luglio 1808 è notificato l'atto di avvocazione e con il decreto del 25/04/1810 vengono soppressi tutti gli ordini religiosi. Anche le monache benedettine sono costrette a lasciare il convento, vi rifaranno ritorno nel 1820.

intero bene, Il 3 gennaio 1861 dal palazzo del Governo di Ancona il Regio Commissario Generale Straordinario delle Province delle Marche emana un decreto, conosciuto col nome di decreto Valerio, che sopprime tutti gli ordini monastici e le corporazioni religiose. Il convento delle benedettine viene indemaniato, anche se lasciato in uso temporaneo alle religiose, secondo quanto previsto dall'art. 5 dello stesso decreto. Le suore andranno via solo nel 1882, trasferendosi prima presso le clarisse, nel monastero di S.Tommaso, e successivamente nell'ex palazzo Marefoschi.

intero bene, Nel 1884 il Fondo per il Culto cede al Comune l`uso del monastero, dell`orto e della chiesa a norma dell'art. 20 della Legge del 07/07/1866. Nell'ex monastero, sotto la direzione delle figlie della carità, vengono cosi trasferiti l'asilo, l'orfanotrofio ed il ricovero delle anziane.

tetto, Nel 1994 viene rifatto il tetto.

Datazione
XIV - XIV

Localizzazione
(MC) Potenza Picena

Identificatore
11 - 00065912

Proprietà
CDGG=proprietà Ente locale; CDGS=Comune di Potenza Picena;