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CHIESA DI S. MARIA IN VALVERDE

Tipo
chiesa

Descrizione

edificio precedente, La chiesa originaria è di epoca mediovale e fu costruita dedicandola a S.Maria di Valverde o Belverde. Di questa prima costruzione rimane solamente il piano terra del campanile, costituito da laterizi misti a conci di pietra calcarea sbozzati, con l'arco e la botte a sesto ogivale.

intero bene, Una lapide, datata 1637, indica le vicende della ricostruzione della chiesa dalle fondamenta, dal momento che l'antico edificio medioevale era in condizioni di fatiscenza. Il nuovo titolo è quello della Madre di Dio e dei Ss. Apostoli Giacomo e Filippo. Nella lapide, inoltre, vi sono ricordati il vescovo Luigi Gallo ed il rettore e curato Tommaso Briganti de Longhiis. La chiesa di forme seicentesche era composta da un'aula pressoché quadrata

intero bene, Come si rileva dalla "Iconografia della città di Ancona" del 1813 la chiesa è censita al foglio n. 24, particella n. I3 (chiesa) e K3 (sacrestia), e con l'occupazione francese, prima, e con il Regno italico poi, venne confiscata. Nel "Brogliardo della città" del 1815, infatti, la proprietà è del Regio Demanio. Nel "Catasto urbano della città di Ancona ed annessi" del 1830-33 la chiesa ha riacquistato il suo titolo ed è tornata ad essere di proprietà della Parrocchia di S. Giacomo.

intero bene, Gli eventi bellici la danneggiarono in modo consistente e la chiesa fu chiusa per ragioni di pubblica incolumità. L'abbandono e la conseguente sottrazione del materiale ligneo, fecero crollare prima il tetto e quindi le degradate strutture sino a lasciare solo quelle che erano in comune con altri edifici. Oggi rimane la curva absidale, spoglia di ogni decorazione, ed il tratto di muro sul quale si erge il campanile a vela, alla cui base, sopra l'ingresso, è murata la lapide seicentesca.

intero bene, La chiesa ed il campanile sono stati recentemente restaurati dal Comune di Ancona ed inseriti all'interno di uno spazio pubblico attrezzato. L'intervento di consolidamento strutturale delle poche murature rimaste è consistito nella costruzione di un muro di contenimento con contrafforti in c.a. posto lungo la parete laterale destra, una porzione di muratura in laterizio posta a contenimento della muratura della parte frontale

intero bene, Dopo l'abbandono di questa sede, la parrocchia fu ospitata nella chiesa della SS. Annunziata, già della Confraternita omonima, dove rimane fino alla soppressione dovuta alla nuova distribuzione dei territori parrocchiali urbani, decisi nel 1986.

Datazione
XI - XVI

Localizzazione
(AN) Ancona

Identificatore
11 - 00065758

Proprietà
CDGG=proprietà Ente locale; CDGS=Comune di Ancona;