Descrizione
intero bene, Non si sono trovate notizie precise sul bene, ma la presenza di alcuni elementi architettonici e la presenza del volto coperto (caratteristica delle strade medioevali anconetane) fa supporre che risalga al XIV sec. Conferma di tale ipotesi è che il tracciato di Corso Mazzini (storicamente detto Via Calamo) non entrò nel tracciato cittadino prima del 1329, cioè quando è documentata la costruzione della Porta del Calamo che ne era la conclusione a sud.
intero bene, Come si rileva dalla "Iconografia della città di Ancona" del 1813 l'edificio è censito al foglio n. 20, particelle n. 214 e 215 e nel "Brogliardo della città" del 1815 si legge: porzione di casa d'affitto di Camangi Luigi.
intero bene, Nel "Catasto Urbano della città di Ancona ed annessi" del 1930-1833 l'edificio risulta come "casa di affitto con botteghe" ed appartiene a De Bosio Ferdinando.
intero bene, Durante il terremoto del 1972 l'intero edificio fu danneggiato ed i danni furono ingenti.
intero bene, Il palazzo è stato ristrutturato negli anni ottanta circa, ed ha subito notevoli modificazioni dal punto di vista strutturale ed estetico.