Descrizione
intero bene, Non si hanno notizie certe sul momento della costruzione di questo edificio, ma la strada su cui affaccia (Via Matas o, prima, Via Grande) ricalca il tracciato dell'antica via a mezza costa che proveniva da Pietralacroce ed arrivava alle antiche mura della città (tracciato risalente al VIII-IX sec.). Successivamente con l'ampliamento della cinta muraria la via fu inglobata nel tessuto urbano (XIII sec.). Tra il XIV ed il XV sec. vennero edificati gli edifici a schiera di forma allungata con cortile sul retro e solo nel settecento i grandi palazzi signorili che inglobarono le strutture medioevali e quattrocentesche.
intero bene, I ritrovamenti archeologici in occasione degli scavi per le fondazioni degli edifici che hanno sostituito quelli demoliti per cause belliche, all'inizio della via, hanno evidenziato la presenza di edifici di epoca romana, di tombe galliche e di varie testimonianze medioevali.
intero bene, Come si rileva dalla "Iconografia della città di Ancona" del 1813 e dalla "Mappa di Ancona" del 1928 (?) l'edificio, negli ultimi due secoli, è rimasto uguale nell' ingombro planimetrico.
intero bene, Come si rileva dal "Catasto Urbano della città di Ancona ed annessi" del 1830-1833 l'edificio risulta appartenere alla famiglia Marchetti.