Descrizione
intero bene, L'edificio è stato edificato nel tardo seicento probabilmente su preesistenze più antiche (forse medioevali), di cui, però, oggi si è persa traccia completamente.
intero bene, Tra gennaio e giugno del 1972 in Ancona si ebbe una serie d violenti scosse di terremoto e l'edificio fu lesionato in modo grave.
intero bene, Con la concessione edilizia n. 122/92 è stato approvato il progetto di recupero e frazionamento dell'edificio condominiale in questione. Il progetto prevedeva la demolizione della scala esistente, degli anni trenta, e la realizzazione di una nuova scala in cemento armato, l'inserimento di un blocco ascensore, il rifacimento di tutti i solai in latero cemento ad eccezione di quello del primo piano che, una volta demolito, è stato rifatto in ferro, per permettere la manutenzione della pregevole orditura in legno sottostante (travi in legno rette da mensole) che è stata restaurata. L'intervento prevedeva il restauro del solaio di copertura in legno.
intero bene, Nell'agosto dello stesso anno è stata approvata una variante al progetto in cui si prevedeva il ripristino delle divisioni delle cantine, la trasformazione del magazzino al piano terra (lato sinistro) a garage, alcune modifiche sulla distribuzione degli appartamenti, la realizzazione di una terrazza nella falda del tetto, lato mare.
prospetto lato mare, Il prospetto lato mare, considerato secondario e privo di elementi decorativi ha subito, nel progetto di recupero e frazionamento alcune rilevanti modifiche: sono stati eliminati i corpi aggiunti che ospitavano i bagni, è stato ripensato l'allineamento delle bucature e sono state aperte delle nuove finestre ( al p.t. le due centrali, al p. 1 la seconda e la terza da sinistra
intero bene, Nel Foglio 15 alla particella n. 565 dell' "Iconografia della città di Ancona" del 1813, e nel "Brogliardo della città di Ancona" del 1815, documenti presenti all'Archivio di Stato di Ancona (A.S.A., A.C.AN.), l'edificio che si affaccia su Via Matas (allora detta Via delle Scuole pubbliche) risulta appartenere alla famiglia Del Monte.
intero bene, Dalla "Iconografia della città di Ancona" del 1813 e dalla Mappa di Ancona disegnata dopo il 1928 l'edificio presenta una planimetria differente rispetto all'attuale. La sua forma è irregolare e si estende dall'antica Via delle Scuole Pubbliche (nella carta del 1928 Via del Comune) fino a Vicolo Foschi. Inoltre, si rilevano due corti, una delle quali non presente nell'attuale mappa catastale.
intero bene, Nel "Catasto Urbano della Città di Ancona ed annessi", datato 1830-1833, presente presso l'Archivio di Stato di Ancona (A.S.A., A.C.AN.) il palazzo appartiene ancora alla famiglia Del Monte, e precisamente a Carlo Del Monte.