Descrizione
intero bene, La chiesa, in origine dedicata alla S. Croce, diede il nome al castello che nel 1293 passò da Ugolino e Uffreduccio d'Alviano al Comune di Norcia. Il nucleo originario della chiesa probabilmente risale al sec. XII. La parete est fu costruita sulla cinta muraria del castello, vicino ad una torre fortificata.
intero bene, La chiesa è ricordata nelle Rationes decimarum del 1333.
fonte battesimale, Nel 1464 fu realizzato il fonte battesimale in pietra poggiante su una colonna con capitello duecentesco. L'opera è documentata nella Sacra Visita del vescovo Veroli dell'anno successivo.
interno, Tra i sec. XV e XVI la chiesa fu decorata con affreschi. Sulla parete sinistra della navata fu rappresentata la Madonna del Rosario tra santi attribuita dal Venanzangeli a Simone De Magistris. Ai lati dell'altare maggiore furono rappresentate due scene dell'Invenzione della Croce, mentre presso la porta della sacrestia fu dipinta l'Ultima Cena. Entrambi sono attribuiti alla dinastia degli Sparapane di Norcia.
altare maggiore, Nel sec. XVII fu realizzato l`altare maggiore in legno intagliato. Il tabernacolo con porticine dipinte attualmente si trova nel museo di Visso.
intero bene, Nella Visita Barberini del 1611 il Visitatore, delegato dal cardinale Raffaele Innitiati, trovò al centro dell'altare maggiore i dipinti raffiguranti le Storie della Croce, un ciborio in legno del sec. XV, la statua della Madonna e, dipinti nella volta, i quattro evangelisti.
intero bene, La chiesa è descritta nella Visita Lascaris. Nella relazione il ciborio ligneo e l'affresco della Madonna sono attribuiti agli Angelucci.
intero bene, Nel corso del sec. XVIII vi fu trasferita la sede parrocchiale e probabilmente la chiesa fu dedicata alla Madonna delle Grazie.
intero bene, Nell`ultimo quarto del sec. XX l`edificio fu restaurato con una serie di interventi tra cui il consolidamento completo della copertura con cordoli in cemento armato
intero bene, Il giorno 26 settembre 1997 ha inizio una serie di scosse sismiche che provoca i seguenti danni: lesioni nei punti di intersezione delle murature dovute a distacco
intero bene, Il giorno 6 agosto 1999 la Conferenza di Servizi approva il progetto di restauro che in particolare prevede le seguenti opere: rimessa in forma delle volte con puntelli e martinetti meccanici