Descrizione
intero bene, Nel 1860 don Pacifico Papiri da Montefalcone Appennino demolì la precedente costruzione e iniziò la costruzione della chiesa attuale, che prosegui fino al 1870. Il progetto della nuova chiesa fu redatto in stile neoclassico da G. B. Carducci.
altare, Nel 1971 fu sostituito l'altare di S. Nicolò, recuperato dalla precedente chiesa, ritenuto più idoneo al decoro della Chiesa di S. Michele Arcangelo, con quello di S. Anna proveniente dalla medesima chiesa.
intero bene, Il pievano D. Giovanni Curi da Servigliano nel Natale del 1970 aprì al culto la chiesa.
edificio precedente, Nel 1444 una spedizione punitiva contro Montefortino provocò la distruzione di molti edifici. Dopo l'incendio, seguendo un piano di ricostruzione, il pievano, per comodità, fece erigere al centro del paese la nuova Pieve con annessa la casa parrocchiale, unita alla Pieve di Sant'Angelo in Montespino. La chiesa era ad unica navata coperta a tetto, orientata nella direzione ovest-est, contrariamente alla chiesa attuale, misurava 18 x 7,35 m., aveva il presbiterio rialzato con l'altare maggiore e il coro, coperto a volta, comunicante con la sacrestia. Per la costruzione si utilizzò per gran parte il materiale ricavato dalla demolizione della Rocca fortificata.
interno, Nel 1573 la chiesa conteneva quattro altari: quello di Santa Lucia, di San Biagio, di San Leonardo, di Sant'Antonio Abate ed il fonte battesimale.
intero bene, Gli inventari del sec. XVIII annotano che nella chiesa vi erano solo due altari con cappelle in stile barocco.
intero bene, Il giorno 26 Settembre 1997 è iniziata una serie di scosse sismiche che provoca all'interno dell'edificio alcuni danni che riguardarono maggiormente le pareti e le strutture orizzontali, delle quali povoca il distacco in più punti. In particolare compaiono gravi di distacco tra la facciata e la volta, maggiormente diffuse sulla volta a botte, sull'arco in facciata e sulla volta dell' abside. Lesioni lievi compaiono sulle pareti della navata e dell' abside e tra la chiesa e l'adiacente abitazione parrocchiale. Il bene è da considerarsi agibile.
intero bene, Il progetto di ristrutturazione per i danni causati dal terremoto del 26 settembre 1997 è stato affidato agli ingegneri Fortuni e Levandesi ed agli architetti Alessandrini e Luciani. Esso è stato approvato il 24 luglio 2001.